La primavera è alle porte, e con lei l'inizio di una nuova stagione turistica.
Quest'anno, a quel che sento, sarà più dura che mai: il turismo ci rivelerà quanto pesantemente abbia inciso un altro anno di crisi sulle possibilità di spesa della gente, e già diversi alberghi stanno pensando di fare solo bed and breakfast, con tutte le conseguenze negative sull'occupazione stagionale che derivano.
Esiste tuttavia un settore alberghiero che non se la passa affatto male: quello per ricchi.
Ristoranti ed alberghi pluristellati, circuiti Eataly e robe simili, hanno una clientela costante che non è stata impoverita dalla crisi, anzi alcuni ne sono usciti più ricchi.
Eppure, per chi lavora nel settore ristorativo di lusso, la solfa non cambia.
Abbiamo qualche mese fa messo un articolo sulle condizioni di sfruttamento del circuito Eataly, oggi parliamo di una lotta contro l'esternalizzazione dei servizi -in pieno stile fabbrica o grande distribuzione- dei lavoratori di un albergo a cinque stelle romano. Da notare come in queste lotte non c'è mai la CGIL ma i sindacati di base.
Sempre a fianco dei lavoratori in lotta!
da http://www.dinamopress.it/news/hotel-de-la-ville-lavoratori-in-lotta-contro-lesternalizzazione
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Quest'anno, a quel che sento, sarà più dura che mai: il turismo ci rivelerà quanto pesantemente abbia inciso un altro anno di crisi sulle possibilità di spesa della gente, e già diversi alberghi stanno pensando di fare solo bed and breakfast, con tutte le conseguenze negative sull'occupazione stagionale che derivano.
Esiste tuttavia un settore alberghiero che non se la passa affatto male: quello per ricchi.
Ristoranti ed alberghi pluristellati, circuiti Eataly e robe simili, hanno una clientela costante che non è stata impoverita dalla crisi, anzi alcuni ne sono usciti più ricchi.
Eppure, per chi lavora nel settore ristorativo di lusso, la solfa non cambia.
Abbiamo qualche mese fa messo un articolo sulle condizioni di sfruttamento del circuito Eataly, oggi parliamo di una lotta contro l'esternalizzazione dei servizi -in pieno stile fabbrica o grande distribuzione- dei lavoratori di un albergo a cinque stelle romano. Da notare come in queste lotte non c'è mai la CGIL ma i sindacati di base.
Sempre a fianco dei lavoratori in lotta!
da http://www.dinamopress.it/news/hotel-de-la-ville-lavoratori-in-lotta-contro-lesternalizzazione

Quindici dipendenti dell'hotel a cinque stelle Hotel de La Ville di via Sistina a Roma, centoventi dipendenti, rischiano di finire a lavorare per una cooperativa per non essere licenziati. Prendere o lasciare. Ma i lavoratori, molti dei quali organizzati dai Cobas del Turismo non ci stanno, e, nonostante le rassicurazioni dei sindacati confederali di "governare" il processo di esternalizzazione, hanno prima scioperato lo scorso 15 febbraio e oggi [ieri per chi legge] tenuto un presidio durante il tavolo sindacale.
I lavoratori denunciano come gli affari dell'hotel vadano bene e che l'esternalizzazione sarebbe solo una maniera, come sempre più spesso accade nei servizi, per disciplinare la forza lavoro eaumentare la precarietà diminuendo il costo del lavoro per l'azienda. La scelta dei lavoratori da esternalizzare ha poi un carattere punitivo: sono quasi tutti infatti iscritti al sindacato di base, già protagonista nella struttura alberghiera di vertenze e battaglie per l'assunzione dei precari e per il rispetto dei diritti dei lavoratori e delle lavoratrici.
Intervista con Adriano, segretario dei Cobas del turismo
http://www.youtube.com/watch?v=SabvN_O1aU0