da http://www.huffingtonpost.it/2013/12/21/firenze-scontri-antagonisti-forze-ordine-lusso_n_4485905.html?utm_hp_ref=italy
Era da circa sette otto anni, secondo le stime delle forze dell'ordine, che a Firenze non si registravano scontri intensi tra carabinieri e polizia contro dei manifestanti. Nel centro della città governata da Matteo Renzi, gli antagonisti hanno contestato lo shopping natalizio con un "assedio" alle strade del lusso, con un bilancio di due feriti tra i poliziotti. Proprio nelle stesse ore il sindaco fiorentino si trovava a Lampedusa in veste di segretario del Pd per visitare il Centro di prima accoglienza e soccorso dopo le polemiche legate al video shock trasmesso dal Tg2 sul trattamento riservato ad alcuni migranti costretti a denudarsi per essere sottoposti a docce contro la scabbia.
Gli antagonisti, circa 150, hanno dato luogo a un corteo che non era inizialmente autorizzato dalle autorità che si è sciolto vicino alla stazione di Santa Maria Novella, dopo aver sfilato tra piazza San Marco, via Cavour, borgo San Lorenzo, piazza Duomo, via Cerretani e piazza Unità d'Italia. Una protesta contro la crisi economica che va ad attaccare simbolicamente i luoghi del lusso e della ricchezza. Dopo l'assedio dei forconi, che però ha altro segno politico, un nuovo segnale di scontento per le strade. Tra le sigle comparse nel corteo ci sono state Federazione anarchica, Usb, Movimento di lotta per la casa, anche una bandiera No Tav e simboli dei centri sociali.Ci sono stati forti scontri sia all'inizio, in piazza San Marco, davanti al comando della regione militare, sia in via dei Vecchietti, quando oltre metà dei manifestanti si è sganciata con una corsa, probabilmente per arrivare alle vetrine dei negozi del lusso di via Tornabuoni, via Strozzi e via Roma. I manifestanti sono sfuggiti per poche centinaia di metri, venendo poi bloccati da altri cordoni delle forze dell'ordine, anche con una carica di alleggerimento, proprio nelle vicinanze delle strade invase da persone che stanno passeggiando o facendo acquisti nei negozi.
Uno striscione riportava la scritta "Natale d'austerità, che Natale di lotta sia, assediamo il lusso". I manifestanti hanno lanciato petardi fumogeni, oggetti metallici e aste di bandiera contro polizia e carabinieri, che hanno fronteggiato in tenuta antisommossa l'assedio. Mezzi del reparto mobile sono stati messi di traverso nella strada.
Renzi condanna la violenza e solidarietà agli agenti. Condanna degli episodi di violenza e solidarietà ai due agenti feriti nei tafferugli che si sono verificati nel pomeriggio in centro a Firenze tra forze dell'ordine e un gruppo di antagonisti. È quanto esprime il sindaco Renzi in una nota. "Renzi - spiega la nota - rientrato nel pomeriggio a Firenze da Lampedusa, si è tenuto in costante contatto con il questore Raffaele Micillo e con la comandante della polizia municipale Antonella Manzione".
Era da circa sette otto anni, secondo le stime delle forze dell'ordine, che a Firenze non si registravano scontri intensi tra carabinieri e polizia contro dei manifestanti. Nel centro della città governata da Matteo Renzi, gli antagonisti hanno contestato lo shopping natalizio con un "assedio" alle strade del lusso, con un bilancio di due feriti tra i poliziotti. Proprio nelle stesse ore il sindaco fiorentino si trovava a Lampedusa in veste di segretario del Pd per visitare il Centro di prima accoglienza e soccorso dopo le polemiche legate al video shock trasmesso dal Tg2 sul trattamento riservato ad alcuni migranti costretti a denudarsi per essere sottoposti a docce contro la scabbia.

Uno striscione riportava la scritta "Natale d'austerità, che Natale di lotta sia, assediamo il lusso". I manifestanti hanno lanciato petardi fumogeni, oggetti metallici e aste di bandiera contro polizia e carabinieri, che hanno fronteggiato in tenuta antisommossa l'assedio. Mezzi del reparto mobile sono stati messi di traverso nella strada.
Renzi condanna la violenza e solidarietà agli agenti. Condanna degli episodi di violenza e solidarietà ai due agenti feriti nei tafferugli che si sono verificati nel pomeriggio in centro a Firenze tra forze dell'ordine e un gruppo di antagonisti. È quanto esprime il sindaco Renzi in una nota. "Renzi - spiega la nota - rientrato nel pomeriggio a Firenze da Lampedusa, si è tenuto in costante contatto con il questore Raffaele Micillo e con la comandante della polizia municipale Antonella Manzione".